London Chess Classic 2012 – Day 6

Come ci poteva aspettare oggi giornata in tono leggermente minore qui a Londra, d’altronde e’ normale l’arrivo della quiete dopo la tempesta di ieri.
Anche da parte mia il tempo da dedicare ad una attenta visione degli sviluppi delle partirte era inferiore essendo impegnato la mattina in incontri di lavoro a carattere scacchistico ed il pomeriggio nella promozione dell’ Open Internazionale del Salento – Ecoresort 2013.
Risultato ? Poche foto che arriveranno successivamente ma questo resoconto che spero apprezzerete.
Dunque partiamo dall’ inizio ovvero le varianti di aperture di oggi: Inglese, Hedgehog, Variante Berlinese della difesa Spagnola erano presenti negli incontri odierni e hanno fatto subito capire che piuttosto dell’assalto all’arma bianca e della tattica ci si era indirizzati verso la lotta strategico-posizionale.
Era pero’ solo una questione di pazienza perche’ , seppur coi tempi delle aperture manovrate, progressivamente i pezzi dei contendenti sono entrati in contatto e complicazioni e tattica hanno fatto la loro apparizione.
Carlsen ancora una volta sugli scudi nel suo essere implacabile infatti , nonostante il computer giudichi la posizione pari dopo la spinta del bianco in e5, il norvegese prende l’iniziativa e costringe Judit Polgar sulla difensiva fino ad un finale inferiore dove la stritola posizionalmente come un boa costrictor.
Di fatto mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale. In conferenza stampa post partita dira’ poi che la ritiene la sua miglior partita del torneo.
Quanto a Judit non sappiamo molto perche’ ha scelto di non presentarsi (come Anand…) da parte mia che non sono mai stato in suo fan se stava a casa del tutto dall’inizio non mi sarei rammaricato piu’ di tanto!
Quanto avrei voluto al suo posto Caruana o Radjabov (magari entrambi lasciando a casa Anand o ormai il suo parente)…!!!
Venendo proprio all’indiano, il suo torneo e’ la fotocopia di quello dello scorso anno: comincia pattando una serie di partite anche con i giocatori di prestigio inferiore ne vince una (l’anno scorso neppure quella) grazie al gioco oggettivamente debole del suo avversario ed infine proprio con il bianco perde, principalmente a causadi fattori tattici.
L’anno scorso, in una partita oggettivamente molto piu’ complicata aveva perso con Nakamura,   quest’anno super cappella in posizione pari e tutti a casa…primi 2 posti andati!
Il buon Michael Adams che a questo livello potrebbe ricordare il Mediano alla Oriali di Ligabue o il Leyton Hewitt o il Michael Chang del tennis, ringrazia ed incassa i tre punti che di fatto gli garantiscono di essere qui anche l’anno prossimo. Massimo rispetto ma permettemi come spettatore di non essere contento.
Carlsen ringrazia pure ed allunga il distacco, come pure allunga sul suo ormai unico rivale, Vladimir Kramnik (domani di riposo e dunque in sala commento! 🙂 ) il quale opposto oggi con il nero ad Aronian l’ha bloccato sul pareggio grazie alla prediletta variante berlinese! Speriamo vinca le prossime e riesca a mantenere aperto il torneo!
Quanto all’armeno la domanda sorge spontanea ma per lui e per noi pubblico non sarebbe stato meglio 1.c4 o 1. d4 ?
Comunque anche patta e fine dei giochi.
Vince invece Luke Mcshane alle spese del povero Gawain Jones sempre piu’ nella scomoda posizione del fanalino di coda (da parte mia continuo a tifare per lui!), un po’ di scoramento nel suo team contrassegnato dalla presenza del IM inglese e autore di molti libri Richard Palliser (nice guy!). Il punto di svolta della partita e’ stata la mossa f4 del bianco a cui Gawain ha voluto o dovuto opporre un sacrificio di qualita’ che poi sul lungo periodo non ha retto. Onestamente non ho idea se si potesse fare meglio dopo f4.
Nakamura oggi di riposo ed in sala analisi, non esattamente il massimo in veste di commentatore, fortuna che domani arriva il precettore russo, Vladimir!
Il sottoscritto evitando la simultanea su 25/30 scacchiere del GM Nigel Short ha scelto scelto per dilettarsi di fare la sua seconda esperienza al blitz serale, prestazione agrodolce infatti sconfiggo al 1′ turno un MF…il padre di Nakamura e patto all’ ultimo con il GM Chernaiev ma complice una sciagurata ed unica sconfitta, per tempo, in un finale vinto, arrivo PRIMO dei non premiati.
Contemporaneamente iniziava il torneo week-end da 5 turni, presenti ben due giocatori italiani, uno di Accademia Scacchi Milano ed uno di Chess Projects (non sono io!) tesidente qui in Inghilterra…a voi scoprirne l’identita’!!
Ricordo infine che domani c’e’ la Nakamura – Carlsen…molto sentita dal primo e forse pure dal secondo, per quanto possa esserlo per chi ormai appare ( e credo si senta) intoccabile.
Alcuni si chiedono perche’ sono stati svelti proprio questi giocatori e non altri…beh a direi che parte la pazienza dell’attendere che Caruana entrasse nei primi 5 o 6 ( 8 o 9 mesi fa non ‘era…) il resto delle motivazioni relativo alle presenze e’ molto ovvio e se li e se li prendete uno a uno, sono certo che le capirete facilmente per un torneo prima di tutto e’ marketing, sponsorizzazioni e bacino di pubblico..
Certo che Radjabov pero’…?!
Alla prossima,
Silversurfer
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