Articolo di chiusura…perché ogni bella esperienza ha un inizio ed una fine e dunque salutiamo e ringraziamo per l’ospitalità Tarvisio e Kranjska Gora che ci hanno accolto per tutta la durata del CIG 2014.
Da poo è’ stato completato su facebook (e dunque già disponibile nella galleria fotografica dedicata su questo sito) l’ultimo aggiornamento della galleria fotografica, a chiudere la manifestazione (premiazione esclusa), sono presenti nel complesso oltre 300 foto, prevalentemente dedicate alla compagine lombarda…ma non solo a questa perché abbiamo spesso curiosato nelle prime scacchiere e in giro per la sala di gioco….dunque andate a curiosare e forse vi troverete immortalati 🙂
Come dicevo sopra con questo articolo si conclude la mia avventura di quest’anno al CIG 2014 dove ero presente in veste di trainer con licenza fotografica 🙂
Un’ esperienza indubbiamente positiva, che mi ha concesso l’occasione di condividere tempo e emozioni con tantissimi giovani e genitori davvero speciali (!!) i quali con piccoli gesti non hanno mai mancato di ringraziarci e di dimostrarci il loro apprezzamento.
Il mio prezioso collega, il Maestro Ludwig Rettore, ed io abbiamo cercato di mettere competenza e passione in ogni minuto del servizio che abbiamo svolto a Tarvisio su mandato del CR lombardo.
Oggettivamente non è stato facile visto che eravamo in 2 con 121 potenziali fruitori di provenienza lombarda…
Speriamo di esserci riusciti, anche nei momenti difficili che i giocatori hanno dovuto affrontare all’interno del torneo confrontandosi giorno dopo giorno con la vittoria, la sconfitta, l’esaltazione e a la delusione.
Premesso che la Lombardia anche quest’anno ha vinto la classifica per regioni (e dunque l’obiettivo istituzionale è stato conseguito!) grazie, ad una presenza quantitativamente e qualitativamente imponente, al lavoro svolto durante gli anni sul territorio dalle associazioni e agli istruttori presenti a Tarvisio a supporto dei giovani, credo che il principale giudizio su quanto siamo riusciti a dare in termini di valore aggiunto debba arrivare da chi fra i giovani e i genitori lombardi ci ha concesso la propria fiducia, usufruendo ogni giorno del nostro servizio.
Tecnicamente il risultato della spedizione lombarda è stato più che soddisfacente con la punta della vittoria di Luca Moroni nel under 14 assoluto, il secondo posto di Andrea Orlandini (7,5 punti nel under 10 assoluto) quella della Lombardia nella classifica per regioni e tanti altri buoni piazzamenti conseguiti da giocatori presenti nelle categorie inferiori (come età ovviamente).
Eccoli dunque:
– Vera De Bellis (5° con 5 punti nel under 8 femminile)
– Samuele Lunghi (9° nel under 10 con 6,5 punti),
– Elisa Cassi (4° nel under 10 femminile con 6 punti)
– Mattia Valtemara (6° nel under 10 con 6,5 punti)
– Filippo Lavorgna (7° nel under 12 assoluto con 6,5 punti )
– Giorgio Nordio (9° nel under 12 assoluto con 6,5 punti)
– Gianfranco D’Avino (10° nel under 14 con 6 punti)
– Simone Mazzoccoli (6° nel under 14 con 6,5 punti)
– Maria Andolfatto (6° nel under 14 femminile con 5,5 punti)
– Davide Podetti (6° nel under 16 assoluto con 6,5 punti)
– Daniela Bresciani (7° nel under 16 femminile con 5 punti)
A TUTTI loro, sperando di non essermi dimenticato nessuno fra quelli arrivati nei primi TOP TEN, sinceri complimenti.
Complimenti anche ad Accademia Scacchi Milano che dopo il primo posto nelle società conseguito l’anno scorso si conferma ad alti livelli con un terzo posto (a poca distanza dal 2° classificato) in questa edizione del 2014.
Purtroppo rimane l’amaro in bocca perché l’ultimo turno ha visto una frazione significativa dei nostri giovani atleti che si giocavano le posizioni a ridosso del podio perdere partite decisive.
I ragazzi hanno forse affrontato questo turno decisivo con un troppa spensieratezza (non sarebbero giovani se avessero anche la maturità e l’esperienza per questo) ed un pizzico di superficialità, salvo poi rammaricarsi (giustamente) a posteriori dell’occasione sprecata. Da parte nostra avremmo dovuto e voluto influire maggiormente sulla preparazione tecnica e agonistica per questa partita, purtroppo condizioni logistiche, coordinamento e tempistiche non hanno permesso che questo avvenisse in una modalità del tutto ottimale.
Un insegnamento di cui nel futuro si dovrà fare tesoro!
Complimenti a tutti i nuovi campioni italiani delle varie categorie di età e fra loro non posso che citare nuovamente il Maestro FIDE Luca Moroni (e indirettamente al suo allenatore che ne cura l’evoluzione…!) che dopo il secondo posto dell’anno scorso è tornato per conquistare quello che, considerato l’indubbio talento, merita. Non è mai facile vincere quando si parte con il pronostico dalla propria parte!
Bravo!
Complimenti anche a Scacchi Randagi (solito “Patatone” Montalbini) che ha curato tutta la trasmissione delle partite e fornito il materiale scacchistico e agli arbitri, guidati dal A.I. Renzo Renier, che in silenzio e con umiltà (cosa che a qualcuno dovrebbe insegnare qualcosa) hanno svolto un eccellente lavoro dimostrando che in una squadra vincente non serve avere troppi generali, serve invece affiatamento, competenza e professionalità in ogni ruolo, indipendente da quale esso sia.
Prima di chiudere un commento finale su questa manifestazione: credo che a livello organizzativo sia stata una delle migliori degli ultimi anni: forse altrove avevano a disposizione un palazzetto dello sport ancora migliore per capienza e logistica (vedi Courmayeur) ma per tutto il resto ritengo che Accademia Internazionale degli Scacchi abbia realizzato un lavoro notevole e lo ha fatto , almeno per quello che sono stato testimone, con il sorriso sulle labbra.
Per chi chiede (sottolineo, giustamente dal suo punto di vista) ancora di più suggerirei, e non con vis polemica ma con sano realismo, di verificare la quota di iscrizione (no comment) e di considerare che € 9,00 di questa vanno alla federazione come quota di omologazione…il restante diventa voce attiva a disposizione di chi organizza, ovvero la benzina per mettere in atto alcuni dei potenziali arricchimenti auspicati da molti.
Da parte mia ora un paio di settimane di riposo e poi si comincia a focalizzarsi sulla prossima…ovvero le Olimpiadi a Tromso/Norvegia, saranno le mie quarte olimpiadi dopo Torino, Bled e Istanbul…non vedo l’ora! 🙂
Un ringraziamento sincero ed un saluto a TUTTI coloro che sono venuti a salutarmi durante la settimana (non me ne vogliate ma siete troppi e non vi posso citare uno ad uno, con il rischio tra l’altro di dimenticare qualcuno) e che hanno vissuto insieme a me questa esperienza ma soprattutto a Ludwig Rettore un eccellente istruttore e uno splendido compagno di avventura…e chissà ci sia occasione di rivedersi in occasione del CIG 2015, ho molti dubbi sulla mia futura presenza…ma il futuro è affascinante proprio perché sconosciuto.
Matteo
2 commenti
bell’articolo Matteo: magari tra i nominativi dei migliori lombardi puoi inserire anche Mattia Angelo Valtemara (classificatosi 6° assoluto nel torneo U10 con 6,5 punti) e Simone Mazzoccoli (classificatosi 6° assoluto nel torneo U14 con 6,5 punti). Grazie.
Grazie Filippo per la segnalazione!
Ho appena provveduto ad integrare l’articolo con i nominativi che hai gentilmente segnalato; la loro assenza non era ovviamente voluta ma frutto del mio mancato collegamento fra il piazzamento realizzato e l’essere di provenienza lombarda.
Comunque problema risolto!
Ciao,
Matteo
p.s. Se qualcuno trovasse altre mancate citazioni nelle classifiche dei migliori TOP TEN della Lombarida non ha che da contattarci