Programma delle attività
collaterali sportive e turistiche
Le adesioni alle iniziative verranno raccolte in reception entro le ore 10:00 del 29 settembre al fine di consentire un’organizzazione ottimale.
Domenica 29 settembre 2024 ore 10:00
Apertura straordinaria di Villa La Meridiana e visita dei giardini e del piano padronale con i mosaici pavimentali, l’antica “cucina economica” perfettamente funzionante, le “scale degli amanti”, la terrazza circolare, l’orologio solare, l’abbeveratoio per gli uccelli, la colombaia, la “bagnarola”
Visita delle scuderie (l’originale pavimento in pietra, le antiche mangiatoie, il carretto per il pane)
Degustazione di rosoli e ratafià (di fico d’India, di rose, di mandarino…) selezionati da “La Dispensa di Caroli”
Show cooking nelle scuderie (”Le mani in pasta”: “sagne torte”, “orecchiette”, “minchiareddhi”, “maritati”, “tria”)
Lunedì 30 settembre 2024
Escursione in barca con durata un’ora e trenta minuti per visitare le grotte di Santa Maria di Leuca (in mattinata, orario da definire, meteo permettendo)
€ 18,00 a persona
Martedì 1 ottobre 2024
Giornata dedicata al relax, in spiaggia e piscina
Mercoledì 2 ottobre 2024
Escursione da Leuca a Otranto e ritorno
€ 25,00 a persona con guida inclusa
Orario di partenza dall’hotel ore 08:30
Ritorno per il pranzo (12.30)
Giovedì 3 ottobre 2024
Giornata dedicata al relax, in spiaggia e piscina
Venerdì 4 ottobre 2024
Escursione da Leuca a Gallipoli e ritorno
€ 25,00 a persona con guida inclusa
Orario di partenza dall’hotel ore 08:30
Pranzo all’Ecoresort Le Sirené con ritorno all’Hotel Terminal entro le ore 15.00
Sabato 5 ottobre 2024
Giornata dedicata al relax, in spiaggia e piscina
Basilica de Finibus Terrae
Nel cuore del Salento, dove il mare Adriatico e lo Ionio si incontrano, sorge uno dei luoghi più iconici e carichi di spiritualità del Sud Italia: la Basilica de Finibus Terrae. Situata a Santa Maria di Leuca, la punta estrema del “tacco d’Italia”, questa basilica è molto più di un semplice luogo di culto: è un simbolo di devozione, storia e paesaggio mozzafiato.
La Basilica de Finibus Terrae, il cui nome significa letteralmente “alla fine della terra”, sorge dove gli antichi credevano che il mondo conosciuto finisse. Da qui, lo sguardo si perde nell’infinità del mare, evocando un senso di immensità che ha attirato pellegrini, viaggiatori e marinai per secoli.
Costruita sulle rovine di un antico tempio pagano dedicato alla dea Minerva, la basilica ha subito varie trasformazioni nel corso dei secoli, fino a diventare il monumento religioso che conosciamo oggi.
L’edificio attuale, risalente al XVIII secolo, è uno splendido esempio di architettura barocca, con un portico maestoso e una facciata sobria, ma imponente.
Accanto alla basilica si erge uno dei fari più alti e suggestivi d’Italia, con i suoi 48 metri d’altezza. Questo faro guida i naviganti da oltre un secolo e offre una vista spettacolare sulla costa e sul mare infinito. Da qui parte anche la Cascata Monumentale dell’Acquedotto Pugliese, un’opera imponente che celebra l’arrivo dell’acqua nel Salento, scendendo a picco verso il mare in una scenografia unica.
Visitare la Basilica de Finibus Terrae non significa solo ammirare un monumento storico, ma anche immergersi in un luogo di grande pace e spiritualità. Che siate pellegrini, amanti della storia o semplicemente alla ricerca di panorami indimenticabili, Leuca vi regalerà emozioni uniche. Potrete percorrere la scalinata monumentale che conduce al mare, visitare le antiche grotte marine e scoprire la cultura autentica del Salento.
"LEUCA PICCOLA":
BARBARANO E IL SENTIERO DEI PELLEGRINI
Nel cuore del Salento, lungo le antiche vie dei pellegrini, si trova un gioiello nascosto che racconta storie di devozione e spiritualità: Leuca Piccola a Barbarano del Capo. Questo affascinante complesso è un’importante testimonianza del passato, che serviva come tappa per i pellegrini in viaggio verso Santa Maria di Leuca, “Finibus Terrae”, la fine della terra.
Costruita nel XVII secolo, Leuca Piccola di Barbarano era un luogo di ristoro e preghiera per i pellegrini che percorrevano il lungo e faticoso cammino verso il Santuario di Santa Maria di Leuca. Questo ospitale era dotato di dormitori, stalle, una chiesa e persino un pozzo per garantire acqua fresca ai viaggiatori stremati. Grazie alla sua posizione strategica, divenne un punto di riferimento essenziale per chi affrontava il pellegrinaggio verso il “tacco d’Italia”.
Ancora oggi, la struttura conserva intatto il suo fascino antico, con i suoi portici in pietra leccese e la piccola chiesa dedicata a San Pietro e San Paolo. Camminare tra questi luoghi significa fare un viaggio indietro nel tempo, immergendosi in un’atmosfera di pace e raccoglimento.
Uno dei percorsi più suggestivi del Salento è proprio il Sentiero dei Pellegrini, un antico cammino che collegava Barbarano a Santa Maria di Leuca. Percorrendo questo sentiero, i pellegrini attraversavano campi e uliveti secolari, lasciandosi alle spalle i paesi e le città per entrare in una dimensione di contatto diretto con la natura.
Oggi, il sentiero è un’esperienza imperdibile per gli appassionati di trekking e storia. Lungo il cammino, potrete ammirare muretti a secco, pajare (le tipiche costruzioni rurali in pietra) e scorci panoramici mozzafiato, fino ad arrivare al promontorio di Leuca, dove il mare si estende all’infinito.
Lezioni aperte I.M. Renzo Mantovani
Il Maestro Internazionale Renzo Mantovani terrà due lezioni “aperte”, di circa 90 minuti, dedicate ai giocatori e agli accompagnatori presenti. Appuntamento presso l’Hotel Terminal mercoledì 02 ottobre e venerdì 04 ottobre alle ore 21.30.